| siamo quasi alla fine! Era arrivato il momento di partire, presi la piccola dal letto, la strinsi forte a me per qualche istante e poi la guardai negli occhi << tornerò presto, te lo prometto >> posai le mie labbra sulla sua piccola fonte, sentivo la presenza di Edward vicino, mi girai e ci abbracciò tutte e due insieme. Prese lui Elisabeth in braccio le diede un tenero bacetto sulla guancia e la portò da Esme. Intanto io cercavo Alice per la stanza volevo dirle addio lei era la mia migliore amica e la miglior sorella che potessi desidera…<< Alice sappi che ti voglio bene e te ne vorrò sempre, spero che tu resterai qui con il resto della famiglia anche se vedrai cosa succederà… se noi dovessimo morire scappate, non venite ad aiutarci, proteggi la mia piccola!>> detto questo l’abbracciai, presi per mano Edward e iniziai a correre più velocemente che potevamo. sentivo che ci seguiva qualcuno doveva essere George … Il viaffio fu lungo e silenzioso, scesi dall’aereo io ed Edward mano nella mano seguivamo senza fare il minimo rumore George che sapeva esattamente il luogo adatto per entrare nel castello senza essere notati troppo! Era notte fonda e come speravamo Edward ci confermò che i volturi erano fuori a caccia, e che c’erano solo delle guardie di poca importanza. << ci penso io a distruggere le guardie>>, mi concentrai per localizzare la forza “vitale” della guardia più vicina, la prima si trovava proprio all’ingresso e fu la mia prima vittima di quel giorno, prese fuoco e diventò polvere istantaneamente, senza neanche lasciargli il tempo di capire, che ci fossero degli intrusi. <<io vado avanti voi per ora fate scomparire le ceneri>> mi voltai e Edward mi toccò una spalla <<aspetta vengo con te>> <<ma Edward non ti devi preoccupare sono abbastanza potente da cavarmela da sola>> <<lo so lo so>> mi disse sfiorandomi la guancia,<< è solo che non voglio perderti di vista neanche per un istante>> << d’accordo come vuoi>> gli dissi sfiorandogli le labbra… sono questi i momenti in cui desideri ardentemente una persona, proprio quando senti che stai per perderla, hai paura di non rivedere più il suo sorriso contagioso i suoi occhi le sue labbra sulle mie, le sue mani sfiorarmi, il suo tocco così sensuale, si avevo paura, paura di perdere quelle emozioni così forti e meravigliose, no non potevo perdere tutto ciò, dovevo lottare per la nostra eternità non la mia, se fosse morto sarei morta con lui, ormai eravamo uniti e nessuno ci poteva dividere neanche la morte. Mi staccai dalle sue labbra << dai vediamo se riesci a seguirmi heh>>… Le guardie erano sterminate ora non ci restava altro che aspettarli, i piani erano semplici appena Edward li avrebbe sentiti arrivare io sarei dovuta intervenire cercando di distruggerne almeno 3, prima che lo scudo di una vampira a me sconosciuta intervenisse. Quegli ultimi istanti di attesa furono atroci, il silenzio incombeva sul castello tutti con i sensi allerta, riuscivo a percepire ogni singolo scricchiolio percepivo anche l’ossigeno che mi sfiorava la pelle, sussultai all’avvertimento di Edward<< li sento sono vicini, Bella tieniti pronta>> <<pronta>> <<pronto, ricordate che lo scudo non ne può proteggere molti, quindi io tenterò di attirare più vampiri fuori da esso e tu ti concentrerai per annientarli uno dopo l’altro, mentre Edward ti protegge se qualcuno prova ad attaccarti, chiaro!>> <<amore ce la possiamo fare>> <<stai attenta>> mi diede un bacio veloce, per poi lasciarmi concentrare, il momento di attaccare stava per arrivare! Continua...
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